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Partecipazione

  • Cosa sono le consulte?

    Cosa sono le consulte?

    un primo passo verso la partecipazione

    di Mario Paolo Rossi fonte: gruppo Facebook
    A dispetto del nome, le Consulte civiche non sono affatto soltanto organi consultivi. Intanto sono organi consultivi per pareri obbligatori, anche se finora non vincolanti, riguardo alle tematiche di pertinenza. Per il resto, e' riconosciuta espressamente dal regolamento comunale ogni facolta' di assoluta autonomia propositiva e di iniziativa motu proprio. Dalle consulte partiranno progetti, proposte e ogni altra iniziativa , su input dei cittadini e senza aver bisogno di alcuna delega o commissione. Le consulte avranno potere di interpello e di interessamento diretto presso ogni ufficio e istituzione comunale. Nella piu' ampia autonomia e nella migliore efficacia, avvicinando, anzi eliminando, la distanza che divide il cittadino dall'amministrazione comunale. La mission delle Consulte civiche e' quella di eliminare o ridurre la distanza tra cittadini e amministrazione (nella sua componente sia politica che gestionale), assicurando una dialettica costante, un passaggio continuo di proposte e feed back, le Consulte civiche permettono alle istituzioni rappresentative di rimanere vive svolgendo la loro funzione e non mummificate o sorde o insensibili o slegate dalla base (per i motivi piu' disparati). Le Consulte facilitano le connessioni e i meccanismi tra pubblica amministrazione e cittadini. Il compito delle consulte non e' infatti competitivo o sostitutivo delle istituzioni rappresentative (consiglio comunale, circoscrizione o altro) ma quello di favorire e consentire a quelle un' efficace rappresentanza mediante un rapporto vitale quotidiano con i cittadini. Le Consulte civiche non vogliono sostituire, d'altro canto, la altre modalita' piu' o meno informali e autonome di condivisione e incontro tra cittadini. Sarebbe un controsenso affidare o pretendere dalle Consulte una sorta di monopolio della cittadinanza. Questa idea e' estranea al progetto e al senso delle Consulte civiche.
    Anzi ,l'autonomia e la sussidiarieta' presuppongono il rapporto vitale in tutta la lunghezza e lo spessore della civicita'. Per concludere : le Consulte civiche hanno una precisa collocazione nella pianta-albero della sussidiarieta' civica -politica e come tali si distinguono in quanto esprimono con particolari modalita' proprie la possibilita' di interagire efficacemente e con strumenti propri di accesso ai luoghi istituzionali della pubblica amministrazione e della rappresentanza politica. Facolta' che tramite i portavoce le Consulte possono per regolamento direttamente mettere in atto, con un elevato potere di vigilanza, controllo, sollecitazione, pressione, proposta progettuale. Cio' nell'assoluto rispetto degli altri canali (formali e informali) gia' normati e previsti della partecipazione civica . Le Consulte possono anche proporre progettualita' per la citta' e seguirle nel loro iter di sviluppo accanto e in collaborazione con l'amministrazione. Le Consulte nascono quindi e trovano il loro significato pieno come strumenti di facilitazione dei processi civici /amministrativi e politici, al fine di restituirli come veri servizi al cittadino per una migliore qualita' di vita e benessere sociale in citta'.

    Utente: DANNA

    Pubblico
    visite 740
    del 24/07/2015

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