Il buon esempio parte dal basso. Con noi la democrazia si evolve!
Fabio D'Anna
Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente.
Per cambiare qualcosa costruisci un modello
nuovo che renda la realtà obsoleta.
Buckminster Fuller
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di Paolo G.
Ho avuto la fortuna di nascere in un angolo di mondo sicuro e protetto,
un posto che mi ha permesso di crescere e studiare. Imparai a leggere e
far di conto, fino ad arrivare alle "scuole alte" dove ti
insegnano a contare i numeri grossi! Oggi, con un contratto a tempo
indeterminato presso una grande azienda, una casa in affitto ed un'auto
di proprietà mi trovo a redigere "la mia contabilità" annuale ed ho PAURA:
- stipendio lordo annuo "alias" il mio PIL: 30.000 euro
- tasse ritenute alla fonte (in busta paga, per intenderci): 11.500 euro
- spese per carburante (circa 1200 litri di gasolio): 2.000 euro di cui 1.500 di accise (leggasi tasse!)
- spese per l'autovettura (bolli, assicurazione, tagliandi,ecc): 4.000
euro di cui 2.000 di tasse (il bollo è una tassa, il 50%
dell'assicurazione è una tassa, il 50% dell'acquisto dell'autovettura è
una tassa)
- spese per affitto annue: 6.000 euro di cui 2.500 di tasse versate dal proprietario dell'immobile
- bollette annue: 1.000 euro di cui 500 di tasse (iva, addizionali, accise)
- spese per vitto (fatemi almeno mangiare): 3.000 euro di cui 1.500 di tasse (iva, costi di trasporto della merce)
Le uscite totali, minime indispensabili per vivere ed andare a lavorare
(attività essenziale per vivere) ammontano a 27.500 euro di cui 19.500
sono tasse: Il 65% del mio PIL VA' IN TASSE!"
Fonte: Blog di Grillo
Paolo G.
Utente: DANNA
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del 10/09/2012
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